Tesatura barre dywidag

Sistemi di Post tensione
tesatura barre dywidag alta resistenza
Dettagli del progetto

Tesatura barre dywidag

LUOGO

Italia

SETTORE

Infrastrutture

Descrizione progettuale

FPT – Fluid Power Technology opera nel settore infrastrutturale e produce attrezzature idrauliche utilizzate per l’ingegneria strutturale, ponti e viadotti e la post tensione. E’ quotidianamente coinvolta nell’assistenza a clienti che operano in nicchie di mercato dove sono richieste professionalità e rapidità di azione.

In questo caso Dywidag Systems S.r.l. (filiale italiana di Dywidag, azienda nota a tutti gli operatori nel settore infrastrutture) si è affidata a noi per realizzare un set idraulico snello e di facile impiego per effettuare test in sito mirati alla verifica della tensione residua su tiranti installati negli anni ’90.

Per questa operazione di tesatura si possono utilizzare i cilindri forati dotati degli accessori idonei come ponti di reazione ed eventuali piastre e dadi ma per alcune applicazioni è necessario allestire set più leggeri e di facile movimentazione in cantiere.
Nel caso specifico il cliente aveva la necessità di avere un kit idraulico di tensionamento molto compatto e maneggevole che fosse trasportabile a mano da un singolo operatore. Abbiamo quindi realizzato un set composto da pompa manuale a 1600 bar, un tensionatore idraulico TTS3 con specifico inserto con filetto Dywidag garantendo così degli strumenti leggeri, affidabili che hanno consentito al cliente di svolgere un lavoro preciso, rapido ed in piena sicurezza.

FPT infatti è specializzata nella progettazione e nella produzione di equipaggiamenti specifici su richiesta del cliente, Il peso ridotto del kit lo rende trasportabile da una singola persona, il tensionatore idraulico con inserto per barre Dywidag è lo strumento perfetto per operazioni di tesatura che richiedano flessibilità e compattezza degli equipaggiamenti.

Da evidenziare che la corsa utile ridotta (10 mm) sconsiglia l’impiego per le operazioni standard di tesatura ove si dispongano di spazi più ampi e mezzi di sollevamento adeguati alla movimentazione in questi casi si utilizzano i martinetti forati.